Nome scientifico: 
     Sorbus
     Famiglia: 
     Rosaceae
     Fiori: 
       Bianchi, nel mese di maggio 
     Frutti: 
     Grappoli di frutti rossi brillanti 
     Foglie: 
     Caduco composto e vellutato: verde scuro e bianco argento
     Fusto: 
     Spesso ramificato fin dalla base
     Dimensioni: 
     Fino a 10-12 mt di altezza gli esemplari di Sorbus aucuparia
     Esposizione: 
     Sole o mezz'ombra
     Terreno: 
     Fertili o poveri, molto ben drenati, anche sassosi
     Irrigazione: 
     Non necessaria, ma evitare periodi siccitosi troppo prolungati
     Temperature: 
     Fino a -25 °C
     Potatura: 
     Non necessaria, esclusivamente per eliminare rami rotti o danneggiati
     Concimazione: 
     In primavera con concime organico per piante giovani
     Descrizione: 
     I sorbi sono alberelli dal fogliame caduco composto e vellutato: verde scuro e bianco argento, che in autunno vira al rosso bruno e giallo oro. L’altezza non supera mai 8-12 mt (diametro 5mt) la forma è arrotondata o colonnare larga con fioritura bianca nel mese di maggio. Seguono, dalla tarda estate all’inverno, grappoli di frutti rossi brillanti (nel Sorbus domestica forma frutti a pera, commestibili se molto maturi).
     Coltivazione: 
     Piante rustiche adatte a terreni argillosi, alle atmosfere inquinate, così come al clima della montagna. I frutti sono molto graditi dagli uccelli, quindi i sorbi sono piante che non dovrebbero mancare nella pratica del bird-gardening; in genere amano terreni non calcarei e posti in pieno sole.
Concimare con fertilizzante organico in autunno. La potatura si limita al taglio di rami rotti o danneggiati.