Foto:
Tipo:
Nome:
Nome scientifico:
Famiglia:
Fiori
Piccoli e gialli
Frutti
Piccole drupe rossastre
Foglie
Ovato-ellittiche, opposte, appuntite
Fusto
Con parti della corteccia più vecchia, che tendono a sfaldarsi
Dimensioni
Esposizione
Pieno sole o mezz´ombra
Terreno
Soffici, calcarei, a medio-alta granulometria (anche sassosi)
Irrigazione
Solo nel primo anno della messa a dimora
Temperature
Sopporta sia il caldo sia il freddo
Potatura
Concimazione
Letame maturo o concime a lenta cessione a fine inverno
Curiosità
Il legno di corniolo è tuttora impiegato per la fabbricazione di pregiate pipe
Descrizione
Piccolo albero, originario dell´Europa del sud, generalmente di altezza compresa tra i 2 e i 6 metri, presenta un fusto dalla corteccia grigio-giallastra, che nelle parti più vecchie, tende a sfaldarsi. Le foglie ovato-ellittiche, sono opposte, appuntite e lunghe fino a 10 cm. I piccoli fiori gialli, che compaiono prima delle foglie, sbocciano in febbraio-marzo. Ad essi seguono i frutti; delle drupe color rosso vivo, simili per forma e dimensione alle olive. Il frutto denominato corniola, giunge a maturazione in luglio-agosto, assumendo una colorazione della buccia, più scura. La polpa, (molto apprezzata dalla fauna selvatica), è commestibile, leggermente aspra, liquescente, ricca di vitamina C e acidi organici. L´utilizzo dei frutti del corniolo è molto ampio e si va dal consumo fresco, alla preparazione di marmellate, salse, liquori e gelatine. Un tempo, quasi tutte le parti della pianta erano utilizzate per curare svariate patologie. Anche il legno di corniolo, grazie alla sua durezza, un tempo era molto utilizzato nella preparazione di svariati manufatti, mentre ora viene quasi esclusivamente utilizzato per la fabbricazione di pipe.
Coltivazione
Pianta molto rustica, presente anche allo stato selvatico, in zone collinari o montane dell´Italia settentrionale, predilige terreni soffici, a medio-alta granulometria, poco umidi, calcarei. Gradisce sia il pieno sole sia la mezz´ombra e sopporta molto bene sia il caldo sia il freddo. Gli esemplari adulti già a dimora da tempo, non necessitano di essere annaffiati. Viceversa gli esemplari giovani, nell´anno nel quale sono posti a dimora, necessitano di annaffiature settimanali per il periodo che va da marzo a settembre. Come altre piante da frutto, rustiche, anche il corniolo, necessita di essere concimato, sul finire dell´inverno, con letame maturo o concime a lenta cessione.
Selezione